La Giostra di Sulmona è una tradizione, ripresa da qualche anno dopo secoli di abbandono e si svolge nel campo di piazza Maggiore. Alla manifestazione partecipano i Sestieri e i borghi della città medievale con cavalli e fantini.
Ogni singolo concorrente della Giostra percorre il tracciato al galoppo, tentando di infilare con la lancia gli anelli di diverso diametro che pendono dalle sagome dei tre mantenitori dislocati lungo il percorso. Il punteggio viene calcolato in base agli anelli infilati.
Ciascun concorrente durante la Giostra affronta quattro avversari scelti mediante sorteggio, per un totale di 14 scontri che si svolgono tra il sabato e la domenica. Al termine di questa prima fase, i quattro che avranno conseguito il miglior punteggio si cimenteranno tra loro per definire i due che si contenderanno la vittoria finale.
Al Sestiere o borgo vincitore della Giostra sarà assegnato il classico Palio, mentre al cavaliere andrà una catena d’oro con una medaglia raffigurante l’emblema di Sulmona, con incisa la famosa frase ovidiana “Sulmo mihi patria est”.